Serie A Gold: in testa la coppia Fasano - Black Devils dopo la 12^ giornata

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Il sabato dei derby e delle super-sfide cambia proprietà, ancora una volta, alla vetta della Serie A Gold. Dopo la 12^ giornata sono Sidea Group Fasano e Alperia Black Devils a balzare in testa. Scavalcata Bolzano, che perde la sfida tutta altoatesina in casa contro Brixen. Ritorno al successo per Cassano Magnago. Due punti che valgono l’ipoteca sull’accesso in Coppa Italia per la Teamnetwork Albatro. Occhio anche in coda, dove battono un colpo le neo-promosse Trieste e Sparer Eppan. 

Il derby di Puglia va dunque alla Sidea Group Fasano. I campioni d’Italia battono 29-26 (p.t. 12-11) il Conversano in un’atmosfera delle grandi occasioni sul 40x20 del nuovo palasport fasanese. Ospiti condizionati dai tanti problemi di formazione – out Di Giandomenico, Iachemet e Marrochi – ma match che ha tenuto fede alle previsioni. Primo strappo al quarto d’ora col break fasanese (3-0) che vale il 9-6 e che conduce Tarafino al time-out. Conversano sa soffrire, incassare il 12-9 e rimanere in partita col contro-parziale (3-0) che vale il 12-11 siglato da Glicic. Conversano è soprattutto Jakub Cwieka: nove reti per lo svedese. Mentre Fasano è Marko Knezevic: per lui i gol saranno 12, nessuno avrà fatto meglio nella 12^ giornata di Serie A Gold. In avvio di ripresa la Junior mette la freccia e proprio con Knezevic trova il 19-16. L’elastico si muove tra le due e le tre reti di distanza. Conversano accorcia fino al 25-23 con Scaramelli. Due squilli di Knezevic valgono il 28-24 che, con 1’40’’ da giocare, valgono due punti e derby. Finisce 29-26. Fasano torna in vetta, in coabitazione con Merano ma con una partita da recuperare. 

Blitz del Brixen nel derby d’Alto Adige sul campo del Bolzano. Al Pala Gasteiner il confronto termina 29-28 (p.t. 16-14) in favore della formazione allenata da Davor Cutura, che così festeggia ancora a distanza di una settimana dall’approdo agli ottavi di finale della European Cup. In una partita dai ritmi forsennati e dove hanno brillato entrambi gli estremi difensori – da un lato Nungovitch, dall’altro Volarevic – il Bressanone piazza l’affondo decisivo negli istanti finali. Il match point lo segna il brasiliano Vinicius De Oliveira, autore dai nove metri del 29-27 momentaneo che permette ai brissinesi di mettere la partita in ghiaccio. Bolzano recrimina per avere sciupato il vantaggio nella parte centrale della ripresa, quando Turkovic e compagni erano riusciti a mettere il naso avanti sul 23-22 e sul 24-23. Più cinica Brixen, brava, nonostante l’assenza ancora una volta di un baluardo difensivo come Endrit Iballi, ad approfittare di ogni occasione per portarsi sul +2 con Azzolin e a difendere poi il doppio vantaggio sino alla fine. Ininfluente il 29-28 di Pejovic per Bolzano. 

Prova di forza dell’Alperia Black Devils, sempre più certezza della Serie A Gold e protagonista di un perentorio 29-15 (p.t. 14-7) sul campo della Raimond Ego Sassari. In casa di una diretta concorrente nella lotta play-off, la squadra di Jürgen Prantner gioca una partita pressoché perfetta, fatta di velocità e grande concentrazione difensiva. Appena 15 reti concesse agli avversari, i quali troveranno la doppia cifra addirittura dopo 44’. L’inizio equilibrato inganna: al 7-6 registrato 21’, Merano fa seguire un’accelerazione sostanziata in un parziale di 4-0 che fissa il punteggio sul 13-6 e spedisce Equisoain e Sassari al time-out. Ma la gara diventa a senso unico: Diavoli Neri alla sosta sul +7 e ancora con le marce alte per fuggire fino al 19-8 dopo 39’. Otto reti per Nicola Fadanelli, con Merano che manderà a rete 12 dei 16 giocatori a disposizione. L’ultimo quarto d’ora scivola via: 23-12 dopo 50’ e minuti conclusivi prerogativa degli ospiti con un break di 4-0 e il punteggio fissato sul 29-15. 

Riprende a correre il Cassano Magnago. Largo 40-26 (p.t. 18-16) degli amaranto di Matteo Bellotti a spese della Macagi Cingoli. Ai locali serve mezz’ora per prendere le misure all’ostica avversaria marchigiana, ma la velocità e i gol di Saitta e Moretti, sette ciascuno, aiutano Cassano Magnago a centrare la ottava vittoria in campionato, fondamentale per tenere vivo il contatto con la quarta posizione e coi play-off. Situazione di parità al Tacca dopo 17’, con le squadre sul 10-10, e per il primo sprint bisognerà attendere la ripresa. Dopo aver chiuso sul +2 la prima porzione di gara, infatti, Cassano Magnago scappa via fino al 24-16 con un break di 6-0. Cingoli, stordito, esce gradualmente dal match. Le distanze si allargano: 33-22 al 50’, 36-23 dopo 55’ e largo 40-26 per chiudere. 

Teamnetwork Albatro ancora a ritmo spedito. Dopo il successo di sabato scorso, la squadra di Mateo Garralda supera in casa l’ostacolo Carpi e mantiene le mani sull’ottavo posto e sulla qualificazione alle Finals di Coppa Italia. Vittoria di misura, 30-27 (p.t. 17-15), ma frutto di un match sempre condotto dai siciliani al Pala Akradina. Il versante mancino è quello che dà le migliori gioie agli aretusei: nove reti per Eyebe, sei per Pauloni. Siracusa in vantaggio 11-7 dopo i 14’ iniziali e brava a chiudere la prima frazione in vantaggio nonostante il ritorno carpigiano fino al -1. Pausa sul 17-15. Al 44’ il gol del neo-arrivato El-Sabbagh completa l’accelerazione che instrada il match (27-18). Finale in crescendo di Carpi, senza però andare oltre il -3 che chiude l’incontro.

In Alto Adige, versante lotta-salvezza, prezioso 42-31 (p.t. 21-12) dello Sparer Eppan nello scontro diretto con il Secchia Rubiera. Trascinati dai 10 gol di Marques Cunha, i Leoni di Otto Forer confermano l’affidabilità davanti al pubblico di casa. Appiano rompe il ghiaccio quasi subito, passando dal 6-6 all’11-6 e conducendo il match sino al termine. Eloquente il +9 alla sosta, poi ribadito al 50’ sul 34-25. Eppan che conquista così la quarta vittoria stagionale e sale a otto punti.

Trieste ritrova la vittoria. Al Pala Chiarbola gli alabardati di Fredi Radojkovic battono 27-23 (p.t. 13-9) il Pressano, rimasto così ancora solo e sul fondo della classifica con appena un punto racimolato. Fra i triestini sette reti per il macedone Andronovski, l’ultimo arrivato e protagonista di un’ottima gara. Trieste, seppure quasi sempre avanti, rompe gli indugi nella seconda mezz’ora: nonostante il 13-9 di metà gara, Dapiran e compagni vengono raggiunti sul 14-14 e solo al 47’ riescono a scappare via fino al 23-18. Allungo decisivo col 26-19 firmato De Luca al 56’ e giochi fatti. Terza gioia in Serie A Gold per Trieste, ora di nuovo davanti a Rubiera e a -2 dal duo Cingoli-Eppan.

ORA PARTITA RISULTATO MATCH REPORT
sabato 9 dicembre
h 16:30 Teamnetwork Albatro - Carpi 30-27 Download PDF 
h 18:00 Bolzano - Brixen 28-29 Download PDF 
h 18:30 Cassano Magnago - Macagi Cingoli 40-26 Download PDF 
h 18:30 Raimond Ego Sassari - Alperia Black Devils 15-29 Download PDF 
h 19:00 Sparer Eppan - Secchia Rubiera 42-31  Download PDF 
h 19:00 Trieste - Pressano  27-23 Download PDF 
h 19:00 Sidea Group Fasano - Conversano 29-26 Download PDF 

La classifica aggiornata:  

Alperia Black Devils 20 pti, Sidea Group Fasano 20*, Bolzano 19, Brixen 18*, Conversano 17, Cassano Magnago 16, Raimond Ego Sassari 14, Teamnetwork Albatro 10, Macagi Cingoli 8, Sparer Eppan 8, Trieste 6, Secchia Rubiera 5, Carpi 4, Pressano 1
*una partita in meno

(foto: Riccardo Di Biase)